Il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco di Roma conserva una ricca collezione di arte mesopotamica che comprende reperti provenienti dagli scavi condotti durante il 1800 da missioni archeologiche inglesi e francesi.
Gli oggetti e le opere vennero acquistati sul mercato antiquario da Giovanni Barracco che, nutrendo una forte passione per le antichità, li collezionò esponendoli nel proprio appartamento in Via del Corso a Roma (da li vennero poi trasferiti nel palazzo che oggi ospita il Museo, in corso Vittorio Emanuele n. 168).
La raccolta è costituita prevalentemente da una serie di frammenti di rilievi assiri, provenienti dal Palazzo Nord-Ovest di Kalkhu (oggi Nimrud), dal Palazzo di Sargon II a Dur Sharrukin (Khorsabad) e dal Palazzo Nord di Ninive (la cittadella di Quyunjik) e datati ai regni di Assurnasirpal II (883-859 a.C.), Sennacherib (704-681 a.C.) e Assurbanipal (668-627 a.C.).
La scelta delle opere non era stata casuale. Giovanni Barracco sosteneva infatti che:
"basta un certo numero di frammenti ben scelti...per comporre una succinta storia della scultura antica [...] la loro ricomposizione richiede un lavoro mentale...carissimo alle persone di fantasia mobile e coltivata."
Secondo Barracco il "frammento" stimolava la curiosità di chi lo osservava, spingendolo ad adoperarsi per ricostruirne il contesto storico e narrativo.
Anche l'orizzonte temporale entro il quale datano i rilievi (IX e il VII sec. a.C.) era stato selezionato intenzionalmente, essendo volontà del collezionista di rappresentare due periodi specifici dell'arte assira:
"[...] quello di Assur-nazir-habal e quello dei Sargonidi [...]".
Assurnasirpal II, Sennacherib e Assurbanipal, ai cui regni sono attribuibili i frammenti, governarono durante l'età neo-assira, l'epoca di maggior fioritura dell'impero.
I rilievi erano stati realizzati allo scopo di decorare le pareti dei palazzi reali di questi sovrani: Assurnasirpal II lo costruì a Kalkhu, che fu anche capitale monumentale dell'impero neo-assiro, mentre Sennacherib e Assurbanipal (quest'ultimo denominato "Sardanapalo" nei testi biblici) la trasferirono a Ninive, edificando qui la propria residenza reale (rispettivamente il Palazzo Sud-Ovest detto anche "Palazzo senza rivali" e il Palazzo Nord).
I sovrani neo-assiri erano infatti re-costruttori: si impegnavano in imprese edilizie di grande respiro, edificando templi e palazzi o dedicandosi ad opere di restauro di quelli già esistenti.
I rilievi avevano lo scopo di narrare le imprese del sovrano e, per loro tramite, egli dava testimonianza della sua potenza e dei suoi successi, trasformando così il programma figurativo della propria residenza in un potente strumento di comunicazione.
I rilievi in calcare seguivano due tematiche principali: le campagne militari e le scene di caccia.
I frammenti provenienti da Ninive e da Khorsabad (Fig. da 1 a 10) raffigurano arcieri, soldati, cavalli, fuggitivi, deportati e il trasporto di una preda di caccia.
Fig. 1
Rilievo con arcieri che scoccano frecce dai loro archi.
Calcare con tracce di pittura,
Impero neo-assiro, regno di Assurbanipal (668-627 a.C.), dal Palazzo Nord di Ninive |
Fig. 2 Rilievo con arcieri elamiti in alta uniforme. Calcare, Impero neo-assiro, regno di Assurbanipal (668-627 a.C.), dal Palazzo Nord di Ninive. |
Fig. 3 Rilievo con soldati e cavalli. Calcare con tracce di pittura, Impero neo-assiro, regno di Assurbanipal (668-627 a.C.), dal Palazzo Nord di Ninive |
Fig. 4 Rilievo con fuggitivi babilonesi in un canneto. Calcare, Impero neo-assiro, regno di Assurbanipal (668-627 a.C.), dal Palazzo Nord o Sud-Ovest di Ninive. |
Fig. 7 Rilievo con donna deportata. Calcare alabastrino, Impero neo-assiro, regno di Assurbanipal (668-627 a.C.), dal Palazzo Nord di Ninive. |
Fig. 8 Rilievo con guerrieri elamiti. Calcare, Impero neo-assiro, regno di Assurbanipal (668-627 a.C.), dal Palazzo Nord di Ninive. |
Fig. 9 Rilievo con cavalieri e soldati armati di fionda in azione bellica. Calcare, Impero neo-assiro, regno di Sennacherib (704-681 a.C.), dal Palazzo Sud-Ovest di Ninive, Stanza 68. |
Fig. 10 Rilievo con arcieri in marcia. Calcare, Impero neo-assiro, regno di Sennacherib (704-681 a.C.), dal Palazzo di Sargon II a Khorsabad o dal Palazzo Sud-Ovest di Ninive. |
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