Il sistro era uno strumento musicale che, per le parti metalliche (in questo caso in bronzo) che lo componevano, produceva un tintinnio se agitato come una specie di sonaglio.
Il geroglifico che indicava il sistro era 𓏣 sššt, la cui pronuncia (sesheshet) aveva un valore onomatopeico.
I sistri rappresentati nell’immagine, della tipologia “ad arco”, risalgono alla XXVI Dinastia - Epoca Tolemaica e presentano un manico l’uno a gambo di papiro, l’altro formato dal dio Bes(?) e, sopra, dalla testa di Hathor sormontata a sua volta da un naos.
Questo strumento musicale era associato al culto di Hathor e poteva accompagnare riti templari.
Gli oggetti sono esposti presso il Museo Archeologico di Bologna.
Molto interessante, grazie
RispondiEliminaThank you for shaaring this
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